La cosmeceutica è il termine che deriva dall'unione di "cosmetico" e "farmaceutico" e si riferisce a una categoria di prodotti che hanno un'azione più mirata e profonda sulla pelle rispetto ai cosmetici tradizionali.
Questi prodotti sono formulati scientificamente con principi attivi ad alta concentrazione, che non solo migliorano l'estetica ma hanno anche benefici simili a quelli di un farmaco, sebbene non possano sostituirli. L'obiettivo è trattare gli inestetismi cutanei in modo più efficace, con l'intento di apportare benefici che vanno oltre la semplice copertura.
Il cosmetico secondo la legge
L’articolo 2 del Regolamento definisce il “prodotto cosmetico” come qualsiasi sostanza o miscela
destinata ad essere applicata sulle superfici esterne del corpo umano (epidermide, sistema piliferoe capelli, unghie, labbra, organi genitali esterni) oppure sui denti e sulle mucose della bocca alloscopo esclusivamente o prevalentemente di pulirli, profumarli, modificarne l’aspetto, proteggerli, mantenerli in buono stato o correggere gli odori corporei.
Controlli, sicurezza e trasparenza
Sebbene i cosmeceutici e i prodotti benessere non siano sottoposti agli stessi iter regolatori dei farmaci, il marchio evidenzia un approccio di elevata qualità e rigore.
La distinzione fondamentale da considerare è la seguente:
- I farmaci (medicinali) devono sottostare a normative severe che richiedono prove cliniche, autorizzazioni ufficiali, e monitoraggio post-commercializzazione.
- I cosmeceutici o prodotti “di benessere” (inclusi quelli che fanno riferimento a claims rigenerativi) operano in un regime regolatorio meno restrittivo. Per esempio, la categoria “cosmeceutical” non è riconosciuta come categoria legale distinta negli USA.
PhytoHeal, benché posizionata come avanzata, rimane all’interno del suddetto contesto e pur esplicando azioni molto efficaci non deve essere considerato come farmaco. Questo implica che:
- Non dichiara di risolvere problemi legati a patologie come farebbe un farmaco, ma di “supportare”, “rigenerare”, “nutrire”.
- Non richiede necessariamente la stessa certificazione dei medicinali, ma adotta un livello elevato di qualità (ingredienti brevettati, rigore scientifico, innovativo know-how produttivo, trasparenza) per differenziarsi da tanti prodotti standard.
Ambiti di azione: cosa fanno i prodotti PhytoHeal e come si differenziano dai farmaci
Gli ambiti principali dichiarati dal brand sono:
- supporto al trattamento di problematiche cutanee complesse come dermatite, psoriasi, pelle sensibile, cicatrici.
- supporto alla rigenerazione tissutale, lenitiva, antinfiammatoria, nutriente a livello cellulare.
- prodotti pensati per “nutrire le cellule”, piuttosto che coprire i sintomi superficiali.